CISE

LA CONFEDERAZIONE

La Confederazione Italiana per lo Sviluppo Economico (CISE) nasce a Roma nell’aprile 2017, sottoscritta dal Consorzio per l’Area di Sviluppo Industriale della provincia di Napoli (ASI), dal Consorzio per lo Sviluppo Industriale del Sud Pontino(COSIND), affiancati dall’Eurispes,  dall’Universitas Mercatorum e dal Consorzio per l’Area di Sviluppo Industriale di Caserta(ASI).

Lo scopo principale della Confederazione è quello di promuovere e condividere politiche ed iniziative di sviluppo tenendo conto dell’elemento bellezza che contraddistingue il territorio nazionale. Non è un mistero, infatti, che in questo periodo storico si cerchi di garantire la conservazione e la tutela della bellezza del territorio, in qualsiasi sua forma: storica, materiale, culturale, artistica e paesaggistica. La Confederazione si propone, quindi, di ricercare e attuare azioni che siano finalizzate a programmi di investimento per la creazione di imprese ma anche alla cooperazione tra gli associati per l’ottimizzazione dei servizi all’interno degli agglomerati industriali, nei porti, negli scali marittimi, negli interporti, nei centri e scali merce tenendo sempre, come elementi principali nelle diverse azioni, le buone pratiche di security e di tutela dell’ambiente.

Inoltre la CISE si preoccupa di promuovere l’attività legislativa nazionale e regionale di supporto a tutti i soggetti associati nel settore legale, finanziario, bancario, sindacale e amministrativo; di favorire il radicamento di reti di imprese, attraverso l’Industria 4.0. e di assistere, eventualmente, gli associati nella stipula dei contratti collettivi di lavoro. La Confederazione, quindi, propone una vastità di servizi da offrire agli associati, i quali posso essere Consorzi per le aree di sviluppo industriale, Consorzi per i nuclei di industrializzazione, Università, Banche, Istituti di credito, Interporti, reti ferroviarie, intermodali. Insomma ogni soggetto, anche estero, che svolge servizi e/o attività che riguardi la promozione e lo sviluppo economico.

il presidente

Il Presidente della Confederazione Italiana per lo Sviluppo Economico è Giuseppe Romano.

Avvocato amministrativista. Laureato in Giurisprudenza all’Università degli studi di Napoli Federico II, è stato prima dottore di ricerca e successivamente docente, per alcuni anni, di Diritto della concorrenza, nel Corso di Laurea in Scienze della Pubblica Amministrazione presso la Facoltà di Scienze Politiche.

Sindaco dal 2013 al 2018 di Brusciano (NA), è stato Presidente regionale dell’Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI) nel 2015. Per oltre un decennio ha ricoperto l’incarico di Presidente Regionale della Confconsumatori, tutelando i diritti dei cittadini.

Nel 2015 è stato eletto dal Consiglio Generale, Presidente del Consorzio per l’Area di Sviluppo Industriale (ASI) della provincia di Napoli. Da Presidente ASI ha fondato, insieme al presidente del Consorzio ASI di Gaeta e del Consorzio ASI di Caserta, supportati dall’Eurispes e dall’Universitas Mercatorum, la Confederazione Italiana per lo Sviluppo Economico (C.I.S.E.) di cui ricopre la carica di Presidente.

Dal 2018 è membro del Comitato Direttivo Eurispes.

Nominato Commissario Straordinario del Governo della ZES Campania con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 27 ottobre 2021, su proposta del Ministro per il Sud e la coesione territoriale Mara Carfagna, d’intesa con il Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca.

Nominato Commissario Straordinario del Governo della ZES Calabria con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 1 agosto 2022, su proposta del Ministro per il Sud e la coesione territoriale Mara Carfagna d’intesa con il Presidente della Giunta Regionale della Calabria Roberto Occhiuto.

soci fondatori

CONSORZIO ASI

Il Consorzio per l’Area di Sviluppo Industriale della provincia di Napoli (ASI) è un ente pubblico economico fondato il 16 gennaio del 1962. Nel consorzio sono compresi gli Enti Territoriali che esercitano nell’area di sviluppo industriale. L’ente ha lo scopo di favorire il sorgere coordinato di nuove iniziative industriali nella circoscrizione Provinciale e particolarmente nei territori dove si trovano gli agglomerati industriali: Acerra, Giugliano-Qualiano, Nola-Marigliano, Pomigliano, Casoria-Arzano-Frattamaggiore, Caivano, Foce del Sarno. Dopo venti anni di commissariamento e una pressione politica tendente alla soppressione dell’ente, i sindaci dei 38 comuni consorziati nell’Asi, hanno deciso di operare un cambio di rotta, affidando al Presidente Giuseppe Romano, la presa in carico delle difficoltà ereditate dal passato e i contenziosi storici che stringevano l’ente in una morsa apparentemente senza uscita.

Il Consorzio per l’Area di Sviluppo Industriale della provincia di Caserta ha come obiettivo e compito istituzionale  quello della promozione e dello sviluppo di attività imprenditoriali nei settori dell’industria e dei servizi alle imprese, in coerenza con gli indirizzi di programmazione socio-economica della Regione Campania. L’area industriale dell’ASI Caserta è la prima del Mezzogiorno e la quinta in Italia. Le aree consortili, estese su una superficie di oltre 4.000 ettari, sono suddivise in 14 agglomerati, con diverse caratteristiche e differenti livelli di saturazione e sono: Aversa Nord, Volturno Nord, Marcianise – San Marco, Ponteselice, San Nicola La Strada, Vairano -Caianello, Matese, Cancello Nord, Mignano, Teano, Tora, Sessa Aurunca, Capua Nord, Capua Sud.

Dal dicembre 2014 il Presidente del Consorzio è la Dott.ssa Raffaela Pignetti.

L’ Universitas Mercatorum è l’Ateneo Telematico del Sistema delle Camere di Commercio che ha l’obiettivo di strutturare un’ offerta formativa indirizzata ad un target principale di “persone già occupate” che vogliano conseguire un titolo accademico “frequentando” i corsi on line. Si tratta della prima partnership pubblico-privata per la governance di un’istituzione universitaria, che nasce con l’obiettivo di assumere la leadership nella formazione delle imprese. L’idea è quella di dare vita a percorsi accademici caratterizzati dall’innovazione, affiancati da un incubatore e acceleratore d’impresa.

Il Consorzio per lo Sviluppo Industriale del Sudpontino opera su un comprensorio coincidente con il territorio dei 12 comuni che occupano la parte meridionale della Provincia di Latina e che sviluppa una superficie di circa 654 Kmq.
Il Consorzio sta portando avanti una programmazione che interessa diversi settori, tutti con l’obiettivo di essere sinergici e funzionali allo sviluppo economico e occupazionale del comprensorio, quali:
• Riattivazione ferrovia Gaeta – Formia per la realizzazione della Metropolitana del Golfo Gaeta – Minturno e studio di fattibilità per collegamento da Gaeta a Cassino;
• Relazione Studio di Fattibilità Ferrovia Tirreno – Adriatica
• Centro Intermodale del Sud Pontino
• Eliporto
• Centro Servizi
• Cittadella della Nautica.

Istituto di Studi Politici, Economici e Sociali, è un ente privato e opera nel campo della ricerca politica, economica e sociale, dal 1982. Nella sua trentennale attività, l’Eurispes, ha realizzato centinaia di ricerche. Racconta l’Italia attraverso il Rapporto Italia, giunto alla 29a edizione; 13 Rapporti Nazionali sull’Infanzia e l’Adolescenza realizzati in collaborazione con il Telefono Azzurro; 3 Rapporti sulle Eccellenze italiane; 4 edizioni del Rapporto sui crimini agroalimentari, realizzato in collaborazione con Coldiretti. Sono più di 900mila le pagine di studi, analisi, indagini e riflessioni prodotte; oltre 100 le audizioni politiche e istituzionali; costruito un archivio stampa che copre gli ultimi 30 anni contenente oltre 2 milioni di articoli catalogati per oltre 400 voci tematiche raccolti dalla stampa periodica e quotidiana. L’Eurispes ha contribuito all’emersione di numerosi fenomeni sociali nascosti o poco noti, realizzando una vera e propria opera di “scouting sociale”.
L’attività dell’Eurispes ha spesso animato negli ultimi trent’anni il dibattito sociale, politico ed economico, ispirando, in numerose occasioni, l’attività del Legislatore. Dal 1982 la Presidenza Eurispes è affidata al Prof. Gian Maria Fara.

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